
Ho passato in rassegna una serie di pubblicità in forma cartacea e video, cercando di decodificare e comprendere insieme ai ragazzi i meccanismi psicologici sottostanti agli spot pubblicitari.
Uno dei più frequenti è l'identificazione dell'ipotetico consumatore con un personaggio famoso dalle caratteristiche vincenti, apprezzato dai più giovani. Il messaggio implicito che viene inviato è: se bevi quello che beve questo personaggio, diventerai anche tu un numero uno (dello sport, della musica, dello spettacolo).
Altri agiscono sui luoghi comuni sull'alcol: l'alcol che rende sicuri, forti e che facilita le relazioni con l'altro sesso. La promessa pubblicitaria è: basta qualche bicchierino e l'effetto auspicato si verifica. Sì, ma solo la perdita di inibizioni che può portare anche a comportamenti rischiosi e irresponsabili.
L'analisi di questi meccanismi aiuta i più giovani a riconoscerli nelle pubblicità a cui sono esposti quotidianamente e a difendersi, senza lasciare che condizionino la loro libertà di compiere scelte libere e consapevoli.