lunedì 15 maggio 2017

A scuola con la mente e il cuore

Ho presentato oggi alla Libreria Feltrinelli nel centro di Varese il mio saggio “A scuola con la mente e il cuore. Educazione socio-affettiva in preadolescenza” edito nella Collana di Psicologia dell’editore Pietro Macchione. Hanno dialogato con me Maria Rosa Madera, Direttrice dalla Scuola di Psicoterapia ad indirizzo integrato e di comunità (Spic-Acof) di Busto Arsizio, e Gabriella Ponti, psicologa psicoterapeuta e insegnante.

Questo testo affronta diversi temi, tutti connessi tra loro. La preadolescenza viene considerata un’età della vita con una sua specificità, che la differenzia dall’infanzia da un lato e dall’adolescenza vera e propria dall’altro. Si tratta di un periodo di veloci trasformazioni in cui assume grande importanza l’educazione socio-affettiva, intesa come quella parte del processo educativo finalizzata ad aiutare i ragazzi a star bene con se stessi e gli altri. Anche la scuola italiana attribuisce oggi una maggior attenzione all’educazione all’affettività, ritenuta un obiettivo congiunto di tutti gli insegnamenti scolastici.


In questo contesto il libro fornisce un’articolata proposta metodologica scaturita dall’esperienza positiva di un progetto svolto in una scuola secondaria di primo grado. Viene offerto un quadro di riferimento teorico-pratico su come aiutare i preadolescenti di oggi a crescere nella dimensione umana e relazionale all'interno del contesto scolastico, in un lavoro congiunto di collaborazione con gli altri psicologi presenti a scuola e gli insegnanti (anche di orientamenti teorici diversi).

lunedì 20 febbraio 2017

Il bullo viaggia on line

Venerdì 17 febbraio 2017 ho tenuto una conferenza, aperta a tutta la cittadinanza, nella sala consiliare del Comune di Gavirate (VA) dal titolo “Il bullo viaggia on line: prevenzione ed intervento sul cyberbullismo”. L’evento si inserisce all’interno del progetto “Riconoscere il cyberbullismo: come non cadere nelle trappole della rete”.

La conferenza ha voluto raccogliere i numerosi stimoli scaturiti in seguito alla proiezione del film “Disconnect” di Henry Alex Rubin, sempre a Gavirate, e del successivo commento a cura del Prof. Roberto Della Torre (docente di Storia del Cinema Italiano all’Università Cattolica di Milano) e del sottoscritto. 


Il cyberbullismo è oggi un tema di grande attualità: l’apparente anonimato e le potenzialità offerte dagli strumenti tecnologici (che superano limiti temporali e spaziali) sembrano facilitare nuove e sofisticate forme di prepotenze. Ma i bulli non sono tutti uguali: c’è chi lo fa per noia, chi per compensare carenze affettive e familiari, chi per una predisposizione al sadismo.

La prevenzione passa dall’ascolto dei nostri ragazzi e nel potenziamento del dialogo con loro, anche per quanto concerne l’utilizzo delle nuove tecnologie. Il primo passo degli adulti è di imparare a conoscere applicazioni, siti Internet, chat e social network per poterne parlare co i ragazzi e aiutarli a scorgere potenzialità e rischi.